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Recensione FilmNella poverissima Irlanda del XIX secolo
una donna si finge uomo per 30 anni pur di mantenere il suo lavoro da cameriere in un albergo di Dublino. E' quello che accade in
Albert Nobbs, film ben diretto dal colombiano Rodrigo Garcia (figlio di un "certo" Gabriel Garcia Marquez) e magistralmente interpretato da una straordinaria Glenn Close, più che mai in corsa, grazie a questo ruolo, per la statuetta come miglior attrice protagonista agli Oscar 2012. Ecco la nostra
recensione del film.
Accennavamo, dunque, alla difficile vita nell'Irlanda di fine Ottocento: mettetevi nei panni di una ragazzina quattordicenne dai natali poco chiari, costretta a convivere suo malgrado con un ambiente sozzo e promiscuo. La sua sorte è segnata: sguattera o prostituta. Ma la nostra protagonista si ribella al triste destino che l'attende, rinascendo nelle vesti di una figura maschile: diventa così il signor Albert Nobbs, timido e compitissimo cameriere del Morrison's Hotel.